6^ Stravillassalto

Fabrizio ZANDA - Lunedì 13 Agosto 2012 22:52


Trovandomi in ferie a S. Vito ed essendo un sostenitore del “già che ci sono”, derivante dalla corrente filosofica del “Vistocheismo”, faccio un salto a Villasalto per partecipare alla 6° edizione della StraVillasalto. “Oltre tutto”, mi dico “siamo in montagna, ci sarà anche un bel fresco”. Non sono proprio portato per le previsioni, alla partenza siamo già tutti zuppi di sudore. La gara si sviluppa su un circuito cittadino da ripetere per 3 volte per un totale di 5,160Km. Ai nastri di partenza la fanno da padrone i podisti dell’hinterland affiancati da una discreta partecipazione di podisti “vacanzieri” fra quali spicca un nutrito gruppo di atleti torinesi ed un ragazzo francese che risulterà vincitore nella categoria degli allievi. Alla partenza ci scapicolliamo lunga una ripida discesa alla quale, dopo 500m di falso piano ne segue un’altra altrettanto ripida. Ciò significa un primo Km alla media di 3’36” con punta massima di 2’53”. Ma li pagherò, o se li pagherò, perché indovinate cosa viene dopo la discesa? Si quella cosa lì, lunga lunga e costante e ancora lunga con una strappo poco prima di passare sotto lo striscione del traguardo. Affronto il resto della gara come il primo giro, a capofitto in discesa e cedendo posizioni in salita. Finisco la gara applaudito dai fan che mi sono portato da casa, felicemente tempestato di domande da parte di mio figlio pur senza potergli rispondere essendo rimasto senza un filo di fiato. Ad Agosto dell’anno scorso ho indossato le mie prime scarpe da corsa dopo 15 anni di inattività, la gara di Villasalto è stata anche l’occasione per tirare le somme di questo nuovo periodo agonistico che si chiude con 2 gare di circa 5Km, 4 maratonine e ed una maratona. Mica male! Sembra una frase fatta ma “se me l’avessero detto 12 mesi fa non ci avrei creduto”. Unico neo la mancata partecipazione alle olimpiadi poiché avevo promesso alla mia famiglia di portarli al mare. Sarà per la prossima volta!

Classifica Generale